“E rivedrò la mia città nativa,
la mia bella città rumoreggiante,
e il mar diffuso e l’incantata riva;
che di freschi misteri ombran le piante […]”.
Giovanni Marradi (Livorno 1852-1922)
“A tutti voi, mercanti di qualsivoglia nazione, Levantini, Ponentini, Spagnoli, Portoghesi, Greci, Tedeschi, Italiani, Ebrei, Turchi, Mori, Armeni, Persiani ed altri […] concediamo […] reale, libero e amplissimo salvacondotto e libera facoltà e licenza che possiate venire, stare, trafficare, passare e abitare con le famiglie e, senza partire, tornare e negoziare nella città di Pisa e terra di Livorno […]”.
Ferdinando I de’ Medici, legge Livornina, 30 luglio 1591